giovedì 22 novembre 2007

spigolature


annoto sparsamente, impressioni da giornali radio, interviste, letture:

- in Inghilterra sono andati smarriti dalle efficientissime poste inglesi due CD contenenti dati coperti da "privacy" di circa 25 milioni di persone. il Ministero del Tesoro aveva raccolto sui supporti i dati individuali, bancari, familiari ecc.ecc. delle famiglie che avevano chiesto il sussidio per le coppie che hanno figli, spedendoli incautamente tramite un normale corriere. tra l'altro, la notizia è stata resa pubblica circa un mese dopo il fatto. si temono crisi bancarie, dovute alle massicce richieste di cambiamento di conto corrente da parte delle "vittime". tra le altre cose, mi colpisce l'elevato numero di coloro che chiedono il sussidio. metà degli inglesi, mica quattro gatti. qui da noi, fughe di notizie, intercettazioni pubblicate, plateali menzogne e contraddizioni, commissioni che saltano (come quella sui "disordini" del G8 di Genova, ad opera di Di Pietro e Mastella) tutto passa o sembra passare impunito e gioioso. Italia sì, Italia no, Italia gnam, se fàmo dù spaghi cantava l'ineffabile Elio...

- i Savoia hanno chiesto, tramite i loro legali, 260 milioni di Euro come risarcimento per i danni morali dovuti al lungo esilio. pare anche reclamino qualche proprietà immobiliare, tra le quali il Quirinale...non ci volevo credere. meno male che il portavoce del governo Malinconico (solo di nome) ha detto quello che avranno pensato in molti, compreso me: i danni dovrebbero pagarceli loro, altro che pugnette. non avrei retto ad un buonismo sui "poveri ricchi". come gran finale, degno erede di cotanto padre somigliante ad un grasso bruco, pare che il rampollo Emanuele Filiberto abbia pure aggiunto in una intervista che "i Savoia spenderebbero questi soldi sicuramente meglio dello Stato italiano". devolveranno in beneficenza ma ceeeerto. ora, persino i monarchici (i monarchici!!) si sono vergognati di questa mossa cogliona. meno male, rispediamoli in Svizzera cordialmente, a suon di ceffoni. gratis.

- da una inchiesta ISTAT risulta che: solo il 7% delle donne, ancora oggi, trova la forza e il coraggio di denunciare le violenze subite, e che a seguito delle denunce solo poco più dell'8% dei processi si conclude con delle condanne. vale a dire che meno dell'1% dei responsabili di violenze viene punito. ora, anche volendo mettere tutti i distinguo del caso, mi pare una situazione agghiacciante. la stragrande maggioranza di queste violenze si consuma in ambito familiare, è ormai tristemente noto. con buona pace di coloro che danno la colpa agli stranieri, i quali hanno un posto trascurabilissimo e soprattutto i matrimoni misti avvengono per la maggior parte tra uomini italiani e donne straniere. ho poco altro da aggiungere a quest'altra sbrecciatura nel muro della civiltà. in confronto, le discussioni inutili che ancora si fanno in USA sull'utilità della pena di morte come deterrente a 240 anni dalle opere di Cesare Beccaria, sono degli allegri diversivi...

- secondo voi è violazione della "privacy" venire a sapere che delle intercettazioni telefoniche comprovano che le testate giornalistiche Rai e Mediaset, durante il governo di destra, si accordavano sulle notizie e le modalità di diffonderle? e, anche se lo fosse, bisognerebbe far finta di niente di fronte ad una tale grave evidenza? mannò, al telefono si parla quasi in stato di trance dice il Berlusca, la realtà è un altra cosa, del resto il paese è in mano ai comunisti, e il conflitto di interessi è da 14 anni (14 anni!!) che è come se non esistesse. viene buono solo per alzare di qualche punto percentuale i sondaggi. dulcis in fundo, tutto si può ricondurre ad una operazione di "linciaggio" e "sciacallaggio" nei confronti del Cavaliere. ma, che cazzo, si crederà mica troppo importante il Silvione, da credere che ogni cosa riguardi lui? e già, la realtà è proprio un'altra cosa...

- chiuderei con Sandro Bondi, il coordinatore di Forza Italia o come si vorranno chiamare. riesce nello stesso tempo a somigliare ad un prete, a calimero e ad un malato terminale. solo che invece è un onorevole, scrive (e pubblica) pure poesie e parla con infantile e inespressivo entusiasmo dei sondaggi che darebbero ragione su tutto e sempre a Berlusconi. rimango sempre sbalordito quando lo vedo in qualche trasmissione. perfettamente vuoto ed inutile. quasi lo invidio.

l'Italia è un paese meraviglioso.

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