martedì 22 luglio 2008

Italia - Ungheria 0-1

a proposito di Ady, poeta ungherese
scrisse:

Riteniamo e proclamiamo che la società ungherese - in quanto si possa considerarla esistente - è incolta, minorenne, superstiziosa e malata.
Riteniamo e proclamiamo che pressoché tutte le relazioni dell'attuale società sono false e pericolose.
Riteniamo e proclamiamo che, nell'attuale società ungherese, ogni cosa sta nelle mani dei signori religiosi e laici: tradizioni superstiziose tengono in schiavitù milioni di cittadini.
Riteniamo e proclamiamo che, se vogliamo continuare a vivere, dovremo distruggere i baluardi del militarismo, del clericalismo e del feudalesimo.
Riteniamo e proclamiamo che le tradizioni antiquate e i privilegi asineschi che ne derivano debbono essere sostituiti dai meriti del lavoro e che, se il conservatorismo, il vacuo nazionalisteggiare e la limitatezza delle idee si metteranno contro di noi, ebbene, noi dovremo schiacciarli.

e lo scrisse nel 1902
sostituendo "italiana" ad "ungherese" non si direbbe

1 commento:

Anonimo ha detto...

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