mercoledì 30 maggio 2007

esistenza, che stai qui di contrabbando

facile fare dell'umorismo che sconfina nella disinformazione. di umorismo c'è bisogno, di disinformazione, francamente, un po' meno. però, però...sentire Fini a Ballarò che parla di lumpenproletariat tutto compunto, civile, e informato, vogliamo dire umanamente simpatico? insomma che dice "qualcosa di sinistra", non mi lascia indifferente. contuttoché io non sia manicheo tra destra e sinistra, essendo "l'operaio", il "sottoproletario", uno spaventapasseri abbandonato nel campo incolto, buono per tutte le beccate, per Marx e il Family Day. il qualunquismo parte dall'alto, cari miei. se di "alto" si tratta. è ingiusto e inutile tacciare l'uomo comune, uno come bonaventura, per esempio, di qualunquismo se i politici per primi cavalieri inesistenti si rivolgono a cittadini, uomini e donne, inesistenti. e, dietro, la signora gessata ossigenata e cotonata di umorismo priva, che mi faceva venire nostalgia di Rosi Bindi con il suo grigiore e il suo sciapo sorriso quotidiano, che con evidente accento lombardo respingeva ipocrita le accuse generiche "siamo tutti evasori" sollevata allegramente da un collega, emersa dal dibattito sugli studi di settore. e poi ancora l'età dei componenti dei partiti, statistiche, medie, valutazioni, involontarie citazioni da giorgio gaber. senso di vuoto, sto ancora respirando? forse mi sono sintonizzato sul terzo canale di un'altra repubblica. o forse della solita, quella finta.
non ci siamo, non ci siamo proprio.
quello che avrei voluto sentire, e soprattutto leggere in una qualsiasi legge finanziaria, ma che non ho ancora né sentito né letto: deducibilità totale per le spese mediche, per gli interessi sui mutui, per le spese scolastiche, per le assicurazioni, per i costi del personale, per i costi delle autovetture, per gli ammortamenti, per le imposte già pagate (già, perché non sono deducibili, alias, ci si calcolano sopra...le imposte), aliquota unica del 20%, pari all'IVA ecc.ecc. uno straccio di calcolo in prospettiva sugli effetti di queste modifiche. riforma dei codici, tutti, civile penale tributario, subito, seria per piacere, che lo sappiamo tutti che le professioni di notai commercialisti e avvocati si fanno solo per soldi e sull'ignoranza altrui. della tronfiaggine dei professionisti con lo studio in centro città non se ne può più. a guardare bene, bonaventura ci vede anche una sorta di volontariato civile, di comprensione e studio dei propri simili, a volte da aiutare. ma, ironia del destino, il risultato non cambia. l'ipocrisia si regge su questa coincidenza di altruismo e ambizione, e su vieti giochetti linguistici, che ancora pare funzionino.

ma si pianga solo un po', perché è un peccato
e si rida poi sul come andrà a finire...
(Canzone di notte n.3, Francesco Guccini)

11 commenti:

virginie ha detto...

i gatti si mordono la coda. però almeno loro in genere si divertono.
(sei dolce e democratico, io sarei per un più drastico: tutti al muro. oops)

virginie ha detto...

le virgole che ho dimenticato nel commento precedente sono un'opinione

Gianluca ha detto...

ti ringrazio sempre per le tue visite e i commenti. oggi sei più calma?
grazie per il "dolce e democratico". suona come un complimento, o come il nome di una torta. io sono golosissimo.

virginie ha detto...

vuoi dire che brevettiamo il dolce democratico e lo vendiamo da pejrano tramite fassino?

Gianluca ha detto...

mi inchino davanti al tuo bernoccolo per gli affari. io non ci caverei un ragno da un buco. (ignoro pejrano, google mi fornisce nomi di pittori...) kisses.

virginie ha detto...

pejrano, torino. ma che golosissimo sei?

Gianluca ha detto...

uffauffauffaaaaa detesto venire preso "in castagna"...però si chiama peyrano, ecco perché google mi nominava i pittori....gnagnagna. ecco. sono golosissimo. ora mi farò un'overdose del succitato chocolat. baci.

virginie ha detto...

poffarbacco è vero: è una i greca e non una i lunga. strano, ero convinta che in italiano la i greca non avesse luogo d'esistere, neppure nei cognomi (neppure la i lunga dici tu? beh, la i lunga un tempo c'era, poi l'abbiamo abolita. un po' prima che venisse abolito dai più anche il congiuntivo)

Gianluca ha detto...

no no, io dico che la "j" esisteva eccome. basta leggere pirandello, per esempio. voce del pedante: era la "i" con valore semiconsonantico. anche in gennajo, febbrajo...ogni tanto, per vezzo, lo scrivo, sai?

virginie ha detto...

wow. io avrei suggerito un banalissimo gianduja. però magari anche tor vajanica, che dici?

Gianluca ha detto...

a te è concesso tutto. tor vajanica li stende tutti...!